lunedì 14 ottobre 2019

La rabbia e il martirio



Hervin Khalaf è un'altra martire dell'ottuso odio integralista e della colpevole indifferenza dell'Occidente.
La trentacinquenne politica e attivista curda, autentica paladina dei diritti delle donne nel suo Paese, è stata trascinata via dalla sua auto, stuprata, torturata e  lapidata a morte vicino Hasakah, nel corso di un'operazione militare dei Jihadisti appoggiata dalla Turchia.
Che la forte dolcezza del suo sguardo ci ricordi la nobiltà del suo animo e schiacci la coscienza di chi continua a permettere queste atrocità.

Anna Tifu e Giuseppe Andaloro inaugurano la stagione della Filarmonica Laudamo

  Suonano bene, anzi, benissimo, Anna Tifu e Giuseppe Andaloro. Il duo (violino e pianoforte) ha inaugurato nel migliore dei modi la centotr...