venerdì 28 dicembre 2018

In memoria del terremoto e dell'"Ora triste" di Messina

Centodieci anni fa il terremoto impose alla storia di Messina una drammatica cesura. Una svolta verso lo smarrimento dell'identità, dal quale (con buona pace di chi ha parlato e continua a parlare di presunte rinascite ed età dell'oro negli anni del boom economico) la città non si è più ripresa. Essa, infatti, venne ripopolata con abitanti provenienti da altre aree della regione, e non solo; abitanti che non amavano la città e che non si riconoscevano in alcuna identità civica. Abitanti da cui sono nate nuove generazioni senza memoria cittadina.
 Per la ricorrenza del sisma, vi propongo questo video. Lo realizzai con l'aiuto di mio fratello Rosario nel 2011, in  occasione di un concerto tenuto al Palacultura insieme al soprano Claudia Caristi. Si tratta di immagini della Messina pre-terremoto. Alcune di esse sono note, altre meno, in quanto provenienti da collezioni private e procurate da Giovanni Molonia. Esse sono accompagnate da una mia esecuzione dal vivo di "Ora triste", un brano del giovane compositore di Novara di Sicilia Riccardo Casalaina. Egli, poco meno che trentenne, era un astro nascente nel panorama operistico nazionale. Morì nel terremoto insieme alla moglie, che aspettava un bambino. Poco tempo prima aveva composto "Ora triste": un pezzo in cui, per le caratteristiche della scrittura (come i frequenti tremoli) e per l'ambientazione poetica (ora elegiaca e maliconica, ora accesa ed intensa) sembra presagire, drammaticamente, quello che lui e la città avrebbero vissuto in quella tragica mattina del 28 dicembre 1908. L'audio non è granché, ma forse rende ancora meglio (specie per il suo essere ovattato) il clima di precarietà che alcune immagini, soprattutto nella parte finale, vogliono restituire.




Nessun commento:

Posta un commento

Anna Tifu e Giuseppe Andaloro inaugurano la stagione della Filarmonica Laudamo

  Suonano bene, anzi, benissimo, Anna Tifu e Giuseppe Andaloro. Il duo (violino e pianoforte) ha inaugurato nel migliore dei modi la centotr...